Alberto Belli

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Sentieri ed escursioni a Bologna: il Sentiero Italia e La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi

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Vuoi scoprire i migliori sentieri ed escursioni che passano da Bologna? Scopri con noi il Sentiero Italia e la guida “La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi”!

Escursioni a Bologna: il Sentiero Italia

La storia del Sentiero Italia è molto lunga. L’idea di un percorso che unifichi tutta la penisola per oltre 7000 chilometri e, inizialmente, anche alcuni sentieri europei, risale al 1981. L’ideatore è Riccardo Carnovalini che, due anni dopo, in occasione della presentazione della GEA (Grande Escursione Appenninica), presentò la proposta ai suoi compagni. 

Con il tempo, il suo gruppo si espanse, tanto che l’idea del Sentiero Italia assunse anche una risonanza mediatica, con la pubblicazione di un articolo sul giornale Repubblica. 

Nel 1990, il Sentiero Italia inizia a prendere concretamente forma grazie al CAI (Club Alpino Italiano), che premierà lo stesso Riccardo Carnovalini e sua moglie, Cristina Di Bono, per il loro impegno nella promozione dell’attività di escursionismo. Da Trieste alla Calabria, il sentiero si snoda per tutta la Nazione, con il tratto più importante sull’Aspromonte in Calabria. Per la creazione di questo tratto sono state coinvolte varie associazioni oltre al CAI, tra cui la cooperativa Nuove Frontiere di Reggio Calabria e quella dei giovani di San Luca d’Aspromonte.

Il Sentiero Italia si configura quindi non solo come un progetto escursionistico, ma comprende anche funzioni sociali, civili e culturali.

L’inaugurazione del Sentiero

Sarà nel 1991 che il Sentiero Italia verrà redatto e presentato dalla Commissione del CAI, trovando la sua prima forma concreta. Negli anni successivi si inizierà a mettere in moto il progetto, con varie modifiche e miglioramenti ai percorsi grazie ai volontari sparsi in tutta Italia. 

Finalmente, nel 1995 il Sentiero Italia venne inaugurato con il lancio dell’evento “Camminaitalia”, che sarà ripetuto poi anche nel 1999 insieme all’Associazione Nazionale Alpini (ANA).

Se decidete di percorrere questo sentiero, o parte di esso, e vi trovare a Bologna, ecco qui un nostro elenco di Cinque cose da non perdere a Bologna e delle Cinque migliori Osterie e trattorie : lo sapevate che c’è una zona chiamata Quadrilatero famosa per le botteghe e osterie tipiche della città?

Il Sentiero Italia oggi: le tappe

Ad oggi, il Sentiero Italia si snoda per ben 7200 chilometri, attraversando tutta la penisola e comprendendo le sue due più grandi catene montuose: le Alpi e gli Appennini. Il percorso conta 500 tappe; partendo da Santa Teresa di Gallura, in provincia di Sassari in Sardegna, proseguendo per la Sicilia, per il centro Italia (tra cui Bologna), per poi arrivare fino al nord Italia, a Trieste.  Il Sentiero Italia attraversa altri itinerari preesistenti, come la Grande Traversata delle Alpi, l’Alta Via dei Monti Liguri e la Grande Escursione Appenninica. 

Il suo percorso non è casuale. Infatti, comprende ben 6 siti naturali dichiarati patrimonio dell’UNESCO e 360 comuni italiani. Diventa, dunque, evidente la funzione culturale ed economica del Sentiero Italia. Oltre a promuovere la pratica dell’escursionismo, si impegna a valorizzare il patrimonio artistico e le meraviglie naturali presenti in tutta Italia.  Riconoscere il Sentiero Italia è molto semplice: è sufficiente cercare i segnavia contraddistinti dai colori bianco-rosso-bianco presenti sui percorsi.

Se vi trovate a Bologna per qualche giorno e siete amanti della camminata, vi consigliamo di seguire il portico più lungo al mondo, che vi porterà al Santuario della Madonna di San Luca : un percorso di circa otto kilometri che vi porterà in un luogo ricco di storia e con una vista mozzafiato!

Se invece sei in cerca di una guida per le tue escursioni, continua a leggere per scoprirne di più!

Escursioni a Bologna: La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi

Le due escursioniste Sara Cavina e Sara Zanni sono le autrici di una nuova guida chiamata via dei Gessi e dei Calanchi, in cui viene descritto il lungo itinerario che unisce le città di Bologna e Faenza. Snodandosi per circa 100 chilometri, il percorso attraversa il territorio faentino ed è perfetto per gli appassionati di escursioni. Le riaperture a seguito del lockdown dovuto alla situazione pandemica attuale hanno, infatti, spinto molte persone a evadere dalla città, scegliendo di trascorrere le vacanze in luoghi naturali.

La guida delle due autrici propone un magnifico viaggio nelle colline emiliano-romagnole della durata di circa 7 giorni, che passa per la via dei Gessi e dei Calanchi, un sito naturale molto importante per la regione Emilia-Romagna. Il percorso si incrocia anche con altri sentieri famosi, come il Cammino di Sant’Antonio e le Vie di Dante.

In questa zona dell’Emilia-Romagna si attraverseranno, inoltre, molte zone naturali importanti; è il caso del Parco dei Gessi Bolognesi e dei Calanchi dell’Abbadessa e del Parco regionale della Vena del Gesso Romagnola.

Se vi piace stare all’aria aperta ma non riuscite a fare escursioni di questo genere, non vi preoccupate! A Bologna infatti ci sono diversi luoghi degni di una visita in cui potrete immergervi nella natura. Vi consigliamo una visita all’Orto Botanico di Bologna ,lo sapevate che è tra i più antichi al mondo?

Inoltre per gli amanti di ville antiche vi consigliamo un tour delle Ville storiche del contado: un mix perfetto di natura e storia! A chi invece piace stare dentro alle mura della città, consigliamo un tour alla scoperta dei Sette segreti di Bologna; immancabile anche un tour dei Musei di Bologna, per un viaggio denso di cultura e storia!

Il progetto

Con la collaborazione delle Pro Loco e di vari Enti dei siti naturalistici, la guida si propone non solo come promozione all’escursionismo, ma come una vera e propria valorizzazione del territorio locale.

Sara Cavina e Sara Zanni non si sono impegnate solo nella stesura di un itinerario che potesse guidare turisti e appassionati durante le escursioni. Con il loro progetto “4 all’ora”, le due guide si sono prefissate gli obiettivi di valorizzazione del territorio e di promozione del turismo. 

Leggi anche: Ciclovia del Sole e percorsi ciclabili: da Capo Nord a Malta passando per Bologna 

Bibliografia

  • Cavina S., Zanni S., La Via dei Gessi e dei Calanchi a piedi, Portogruaro, Ediciclo Editore, 2021.
  • Ardito S., Cammini e sentieri nascosti d’italia da percorrere almeno una volta nella vita, Roma, Newton Compton Editori, 2017.
  • Cervigni P., Guida dei sentieri dell’alto Appennino bolognese-toscano dal Passo della Futa al Reno, Carpi, Il Sentiero, 2019.

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